Napoli-Spal non è stata contrassegnata da alcun episodio dubbio o di difficile interpretazione. Giuste le decisioni dell’arbitro Gavillucci e di Mariani e Longo al VAR.
Napoli-Spal si è chiusa con il risultato di 1-0 per i padroni di casa. Il mattatore della partita è stato Allan, arrivato alla conclusione dopo un fraseggio con Callejon. Regolare la posizione dello spagnolo, nel momento in cui ha ricevuto palla da Mertens prima di servirla al centrocampista brasiliano del Napoli. Al di là del gol nel primo tempo, pochi episodi da interpretare per l’arbitro Gavillucci di Latina, che ha lasciato parecchio giocare nella prima metà della partita. Atteggiamento più severo invece nel secondo tempo da parte del direttore di gara, che ha mostrato il cartellino giallo ben 5 volte, di cui 4 a giocatori della Spal. Il quinto cartellino è stato esibito in occasione del gol annullato ad Hamsik, allo stesso capitano, reo di aver distrutto la bandierina del calcio d’angolo. Sul cross di Allan lo slovacco era leggermente al di là della linea difensiva ferrarese. L’arbitro inizialmente ha assegnato la rete, salvo poi essere corretto giustamente dal VAR. Permane tuttavia la sanzione per Hamsik, protagonista di una condotta anti sportiva, ricordando che le ammonizioni possono essere assegnate anche a gioco fermo.