Non si è visto il vero Napoli ieri contro il Lipsia. Gli azzurri sono parsi privi di stimoli, assumendo un atteggiamento in campo differente rispetto a quello di campionato.
Giocare così significa non giocare da Napoli. Il gioco espresso dalla squadra di Sarri nella partita d’Europa League contro il Lipsia non ha nulla a che vedere con quello solito degli azzurri. Ritmo blando e interpretazione delle gara priva di mordente sono stati i capisaldi di ieri sera. I giocatori che in genere balzano all’occhio per rendimento, ieri non erano mossi dalla stessa foga. Callejon da falso nueve è arrivato una sola volta alla conclusione e Koulibaly è stato sempre in ritardo sugli avversari, commettendo falli non da lui e sbagliando i movimenti in difesa.
La sconfitta del Napoli forse non viene accolta con stupore e neanche con rammarico: che l’Europa League non avesse una grossa considerazione da parte dell’intero ambiente era risaputo. Ma perdere come si è perso ieri è inopportuno: si parla pur sempre di una competizione europea, retaggio della vecchia Coppa Uefa. Il Napoli avrebbe dovuto quantomeno rispettarla.
Fonte: Corriere dello Sport