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Hyundai Kona, il Suv compatto acid jazz in città

admin
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3 Min di lettura
Primo Suv compatto Hyundai in versione Xpossible con motore turbo-benzina 1.0 tre cilindri da 120 cavalli

Hyundai Kona è stata una delle più interessanti new entry del 2017. Perché è una crossover, perché è lunga 4,17 metri. Andando a piazzarsi nel già affollato ma apparentemente insaziabile mercato italiano dei Suv compatti.

La casa sudcoreana lancia un’auto di carattere, al motto di “osa essere unico”, ammiccando a una clientela giovane e pronta a distinguersi. Anche cromaticamente: il colore simbolo del modello è un coraggioso Acid Yellow abbinato ai passaruota e al tetto neri. Una vivacità che prosegue nell’abitacolo, personalizzabile con quattro accese tinte a contrasto. A partire dal Lime, ben abbinato alla carrozzeria, della vettura in prova, la versione Xpossible con motore benzina tre cilindri 1.0 T-Gdi da 120 cavalli abbinato al cambio manuale. Prezzo a partire da 22.050 euro. Ossia 3.600 euro in più rispetto alla entry level Classic con stesso motore. Che consente uno scatto 0-100 km/h in 12 secondi netti e una velocità massima di 181 km/h, a fronte di consumi medi di 18,5 km/l nel ciclo combinato.

L’abitacolo è piuttosto spazioso e offre un bagagliaio di 361 litri, in linea con la concorrenza, facilmente accessibile grazie all’ampia apertura del portellone e alla soglia di carico bassa

Apprezzabile la qualità degli assemblaggi, così come il design della plancia, dinamico ma non tormentato. Al centro il display touchscreen 8 pollici, da cui accedere al sistema di infotainment con le funzionalità Apple CarPlay e Android Auto. È ai Live Services, con traffico in tempo reale, meteo, rilevatori di autovelox e informazioni sui punti di interesse.

Rimanendo in ambito tecnologico, da segnalare i sistemi di sicurezza e assistenza alla guida, che hanno contribuito a ottenere le cinque stelle nei crash test EuroNcap. Il pacchetto Hyundai Smartsense comprende tra l’altro la frenata automatica d’emergenza con riconoscimento pedoni, il mantenimento della corsia e il monitoraggio degli angoli ciechi.

In città Kona dimostra subito di essere a proprio agio e grazie alle dimensioni compatte la crossover si muove agilmente nel traffico.

Comoda la telecamera posteriore. Il design del posteriore sacrifica la visibilità e in manovra la tecnologia dà una mano. Nell’extraurbano la crossover si comporta bene e il motore dimostra di essere brillante e poco rumoroso, per un tre cilindri. Dote confermata anche in autostrada.

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