Nella giornata in cui ti trovi di fronte un Verona arrivato al San Paolo col coltello tra i denti, ben organizzato e che chiude tutte le vie che portano al gol, è necessario fare sfoggio dell’arma a sorpresa: per il Napoli questa è stata Koulibaly, rapace dell’aria di rigore quest’anno, oltre e difensore invalicabile. Il senegalese, arrivato alla sua quinta stagione in azzurro, è il prodotto del lavoro fatto da Sarri su di lui, inizialmente quasi deriso per la sua fase difensiva e per i frequenti svarioni. Il tecnico toscano lo ha trasformato in un centrale difensivo straordinario, uno dei migliori in Europa, che oltre a blindare la difesa del Napoli, è anche capace di gettarsi in aria di rigore e trovare la rete. Sono ben 4 i gol segnati quest’anno da Koulibaly in campionato, tra cui alcune preziosissimi, come quello che diede il là alla vittoria di Torino, dalla quale ha ripreso la cavalcata azzurra verso lo scudetto, e quello di ieri, in una partita bloccata, con i tentativi di Insigne e Mertens infranti sui pali della porta dell’Hellas. Un giocatore dal quale Sarri non può prescindere quest’anno il senegalese, utile sia in difesa che in attacco, per un apporto alla squadra fondamentale.
Fonte: La Repubblica