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Hamsik si è preso il Napoli, un’altra vittoria di Sarri

admin
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Marek Hamsik è tornato e lo ha fatto nel momento in cui, da vero capitano, bisognava dare una scossa al Napoli. La sconfitta contro la Juventus, l’uscita della Champions, il pari interno contro la Fiorentina, iniziavano a rabbuiare gli animi dei tifosi, nella cui mente cominciava ad aleggiare l’idea della fine anticipata di un sogno che ormai tarda a realizzarsi. Centoquindici, centosedici, centodiciassette: tre gol consecutivi che lo consegnano definitivamente alla storia azzurra, semmai ce ne fosse stato bisogno.

Tre gol consecutivi accompagnati da prestazioni all’altezza del suo nome: più vivo nella manovra del gioco, più presente in zona gol, più giocate al servizio dei suoi compagni. Appena arrivato il gol che gli ha permesso di affiancarlo a Maradona, lo slovacco si è sbloccato, prendendosi sulle spalle il Napoli in un momento in cui il trio d’attacco fa più fatica ad essere incisivo. Evidentemente era ingombrante il paragone con chi a Napoli è considerato alla stregua di un Dio, quel Diego ormai superato nella classifica marcatori e che Marek spera di emulare con la vittoria dello scudetto.

Un merito particolare è da attribuire anche a Sarri: il tecnico mai ha messo in dubbio il suo capitano, anche quando i più criticavano la sua scelta di farlo partire sempre titolare o ne mettevano in dubbio la gestione. Mai l’allenatore toscano ha voluto provarsi di lui, l’ha sempre difeso definendolo un fuoriclasse e rifiutandosi di metterlo in panchina. Un’altra vittoria per Sarri, con Hamsik che lo sta ripagando a suon di gol e prestazioni.

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