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Il Mattino – E’ rifiorita la Grande Bellezza del Napoli nonostante i gravi errori

admin
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“È rifiorita la Grande bellezza del Napoli nonostante quei gravi errori dei difensori che avrebbero potuto deturparla”. Così Francesco De Luca apre il suo editoriale su Il Mattino all’indomani della vittoria degli azzurri contro la Samp. “Due tiri della Sampdoria e due gol nel primo tempo: Reina partito in ritardo sulla punizione da trentacinque metri di Ramirez, su cui successivamente Hysaj ha commesso un assurdo fallo da rigore. Clamorosa, infine, la leggerezza di Mario Rui, che era ammonito e si è fatto espellere a 14′ dalla fine. Per vincere e restare in testa al campionato gli azzurri sono stati costretti due volte la corrente.

Rimasti in dieci, gli azzurri hanno gestito la situazione con intelligenza e continuando a giocare e pressare, alla ricerca del quarto gol. Così deve fare la grande squadra e il Napoli, la più vicina al titolo di campione d’inverno 2017-2018, lo è, a dispetto appunto dei guai commessi dal portiere e dai difensori. Errori individuali, non di reparto

È stato esaltante il primo tempo, il bel regalo di Natale per i 50mila spettatori, anche grazie al contributo dalla Sampdoria che non è venuta a Napoli ad erigere barricate così come avevano fatto anche squadre più titolate, ad esempio Inter e Juve. Giampaolo se l’è giocata contro Sarri, che ha ritrovato il suo magnifico tridente. Ha segnato soltanto Insigne, però Mertens ha prodotto due assist e Callejon ha lottato senza sosta, bravo anche a fare il terzino dopo l’espulsione di Mario Rui. Hamsik è uscito dal grigiore e ha segnato il secondo gol in una settimana. Si è visto soprattutto un monumentale centrocampista: Allan. Quando è arrivato a Napoli due anni e mezzo fa, si pensava fosse il tipico mediano da corsa. Invece, grazie al lavoro con Sarri, è migliorato tecnicamente. Segna gol belli e dà un costante supporto alle due fasi. È diventato uno dei migliori centrocampisti del campionato e meriterebbe anche il palcoscenico internazionale, però il Brasile non lo ha preso in considerazione. Sono pochi quei centrocampisti che riescono a unire gamba, tecnica e intelligenza”.

Fonte: Il Mattino

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