Napoli e il Napoli hanno vissuto una giornata di forti emozioni. La palpitante vittoria contro la Sampdoria, il primato consolidato in classifica ma, soprattutto, il 116esimo gol di Marek Hamsik che, a una settimana esatta dall’aggancio a Diego Armando Maradona, diventa il miglior marcatore di sempre della storia del Napoli. Erano presenti in 48mila al San Paolo per osannarlo al momento di scandire il suo nome ed in breve lasso di tempo, nell’immaginario collettivo, sono scorsi i 10 anni del capitano slovacco all’ombra del Vesuvio. Il primo gol in campionato fu proprio contro la Samp, il 16 Settembre 2007 (il primo in assoluto l’aveva segnato in Coppa Italia al Cesena), ed anche il 116esimo, il gol del record, ha nella formazione blucerchiata l’avversario di turno. Lo stesso, una vera e propria coincidenza (o un segno di accanimento del destino, chissà), avversario contro cui el Pibe de Oro realizzò il suo 115esimo gol. Questo il tweet di Aurelio De Laurentiis: “Felice per Marek, da oggi il più grande cannoniere del Napoli di sempre. Un vero campione”. Un campione a cui tutto lo stadio ha dedicato la standing-ovation al momento della sostituzione ed a cui tutti vogliono un gran bene per essere un calciatore d’altri tempi, essendosi legato per anni con la stessa maglia e gli stessi colori.
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