Giusto una settimana fa il Napoli ha ritrovato a Torino la vittoria in campionato, che mancava da due turni, dopo la sconfitta interna con la Juve e il pareggio a porte inviolate con la Fiorentina. Dopo i 3 punti portati via dall’Olimpico contro i granata, è arrivata anche la vittoria al San Paolo in Coppa Italia, con annesso passaggio ai quarti della competizione nazionale e gol di Insigne, ritrovatosi dopo l’infortunio. Adesso il tassello mancante è la vittoria tra le mura amiche di Fuorigrotta in campionato, che nelle ultime due uscite della squadra di Sarri ha visto totalizzare agli azzurri un solo punto. Domani per ritrovare una vittoria essenziale nella volata scudetto ci saranno più di 40mila tifosi a supportare i propri beniamini, contro una Samp che arriva al San Paolo in piena crisi di risultati – 1 punto nelle ultime 4 partite, dopo la vittoria altisonante con la Juve – ma che non va sottovalutata per questo. Il tecnico blucerchiato è considerato uno dei migliori allenatori della serie A, esprimendo un’idea di gioco per molti aspetti sovrapponibile a quella di Sarri. La Samp domani cercherà di guastare la festa del San Paolo, con i tifosi che vogliono dare l’arrivederci all’anno prossimo ad una squadra al primo posto, e i giocatori azzurri che per Natale vorranno regalare il primato in classifica ai propri sostenitori.
Fonte: Il Mattino