Ad imageAd image

Zielinski contro lo scetticismo: 4 gol segnati giocando nel ruolo di Insigne

admin
admin
2 Min di lettura

Nella vittoria del Napoli arrivata sabato scorso sul campo del Torino contro gli uomini di Mihajlovic, c’è un dato che è scivolato quasi in secondo piano. La scena è stata rubata (giustamente) dal ritorno alla vittoria degli azzurri, a secco negli ultimi 2 turni di campionato, e dal tanto agognato gol numero 115 di Marek Hamsik, col quale il capitano raggiunge a braccetto con Maradona il gradino più alto del podio nella classifica dei marcatori del Napoli all time.

Tra il successo ritrovato degli azzurri e la gloria raggiunta dallo slovacco, sbuca dal retroscena Piotr Zielinski, che contro i granata ha messo a segno il suo sesto gol stagionale. Carambolato nel tridente offensivo per ragioni legate alla contingenza, il polacco non ha mai tradito le aspettative giocando come vice Insigne, mettendo a segno ben 4 gol agendo in quella posizione del campo. 

Dopo la prova incolore contro la Fiorentina, il fronte degli oppositori (temporanei) di Sarri e degli azzurri cominciarono a mormorare, affermando che il polacco fosse inadeguato nel tridente offensivo e che il tecnico toscano avrebbe dovuto guardare al resto della rosa a disposizione, piuttosto che adattare un centrocampista in attacco.

Ma i numeri danno ragione ad allenatore e giocatore, con Zielinski che giocando da attaccante quest’anno ha già segnato contro Milan, Shakhtar, Feyenoord e Torino (più i gol messi a segno partendo nella sua posizione naturale contro Atalanta e Bologna). Nell’avvio di questa stagione, a dispetto di quanto accaduto in quella passata, il polacco non è più un titolare inamovibile di Sarri, ma si fa trovare sempre pronto, a prescindere dal ruolo che è chiamato a ricoprire. Piotr si sta confermando anche quest’anno risorsa preziosa del Napoli, che ha nel polacco un centrocampista formidabile, poliedrico come pochi nel resto d’Europa.

Condividi questo articolo