Dopo un’annata straordinaria coronata con il secondo scudetto della propria storia, il Napoli di Alberto Bigon comincia la nuova stagione disputando la gara valida per la conquista della Supercoppa Italiana contro la Juventus, in virtù della Coppa Italia conquistata dai bianconeri l’anno precedente. Gli uomini di Maifredi si presentano al San Paolo con un tridente straordinario composto dal “divin codino” Roberto Baggio, Totò Schillaci e Pierluigi Casiraghi, ma gli azzurri guidati in attacco da Maradona, Careca e Silenzi sono determinati a conquistare la coppa di fronte ai propri tifosi.
Sicuramente si preannuncia una sfida equilibrata tra due squadre quasi alla pari sul piano tecnico, ma in realtà fin dall’inizio la gara prende una piega molto chiara. Il Napoli, infatti, parte fortissimo ed al nono minuto Alemao lancia Careca verso la rete: il brasiliano viene atterrato in area ma l’arbitro non fa in tempo a fischiare il calcio di rigore che Silenzi interviene sul pallone ed insacca. Passano solo 10 minuti e gli azzurri raddoppiano: i protagonisti sono ancora Careca e Silenzi, con quest’ultimo che porta palla a lungo sfidando i difensori avversari prima di passarla al brasiliano che ha il solo compito di metterla in rete. Gli 80mila del San Paolo esplodono dalla gioia. Ma la Juventus è ancora viva ed al 40′ riapre la gara grazie a Roby Baggio che segna con una splendida punizione.
Gli azzurri non sentono il contraccolpo psicologico della rete, piuttosto tornano in avanti ed in pochi minuti riescono ad andare in gol per la terza volta. Maradona a centrocampo riceve palla, vede e trova Crippa sulla fascia con un lancio millimetrico, il centrocampista entra in area di rigore e scaglia una bordata: è il 3-1 e siamo solo al primo tempo. La Juventus continua a mostrare delle enormi amnesie difensive ed il Napoli dilaga: Alemao lancia ancora una volta Silenzi, l’attaccante affronta Tacconi che è uscito dalla sua porta, vince il rimpallo e tira a porta vuota. Il risultato con cui termina la prima frazione è di 4-1. Nella ripresa, a 20 minuti dal termine del match, Careca non è ancora sazio e dopo aver saltato tutta la difesa juventina beffa per la quinta volta Tacconi con un pallonetto chirurgico.
Il tabellino finale recita 5-1, ma questa gara poteva paradossalmente terminare con uno score ancora più severo per la vecchia signora: Stefano Tacconi, infatti, ha in seguito dichiarato di aver chiesto a Maradona di non infierire dopo il quinto gol subito, l’argentino evidentemente decise di esaudire questo modesto desiderio del suo avversario. Questa Supercoppa fu l’ultimo trofeo vinto dal Napoli nello scorso millennio.
IL TABELLINO DEL MATCH
NAPOLI-JUVENTUS 5-1
NAPOLI: Galli G., Ferrara, Francini, Crippa (80′ Rizzardi), Baroni, Corradini, De Napoli, Alemao, Careca, Maradona, Silenzi (80’Mauro). Allenatore Bigon
JUVENTUS: Tacconi, Napoli, Bonetti (46′ De Marchi), Galia, Julio Cesar, De Agostini, Haessler (46′ Fortunato), Marocchi, Casiraghi, Baggio, Schillaci. Allenatore Maifredi
MARCATORI: 9′ Silenzi, 21′ Careca, 39′ R. Baggio (J), 43′ Crippa, 45′ Silenzi, 72′ Careca
ARBITRO: Longhi