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NAPOLI – JUVE STORY 1985 – Gli azzurri vincono 1-0 con la magica punizione di Maradona

admin
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“Tanto gli faccio gol lo stesso”. Fischio dell’arbitro, punizione di seconda all’altezza del dischetto di rigore. Maradona calcia e la palla, non si sa come, vola all’incrocio. Una pennellata disegnata dal pibe de oro segna Napoli – Juventus della stagione 1985/86. Una magia, che sfida le vere e proprie leggi della fisica, permette agli azzurri di portare a casa il risultato e i 3 punti nel quarto d’ora finale del tempo regolamentare.

In quella piovosa domenica di novembre del 1985 gli azzurri ospitano la Juventus di Trapattoni, Laudrup e Platini al San Paolo. Un match, nei numeri, già tracciato: i bianconeri si presentano a Napoli con un ruolino di marcia impressionante date le 8 vittorie nelle prime 8 giornate del campionato. Un avversario mastodontico che i partenopei provano a fermare nonostante un cammino altalenante ma che vedeno comunque i ragazzi di Ottavo Bianchi nelle posizioni alte di classifica.

Un match combattuto (squadre in dieci con un’espulsione per parte verso la fine del primo tempo) ed equilibrato che solo una giocata da vero e proprio illusionista poteva sbloccare. Ottantacinque mila tifosi azzurri sugli spalti hanno seguito con gli occhi una parabola che avrebbe visto l’incolpevole Tacconi infrangersi inesorabilmente sul proprio palo e che avrebbe regalato ai posteri, per sempre, uno dei gol più belli della storia del calcio.

Alla fine del campionato il Napoli si piazzerà terzo con i bianconeri che porteranno a casa il tricolore ma quella domenica, quel gol, segnò la consacrazione di un calciatore destinato a diventare un dei più grandi di sempre. Napoli – Juventus sarebbe diventata la sfida tra Maradona vs Platini: un passaggio di consegne, un sorpasso che l’argentino avrebbe effettuato ai danni del francese con un gesto tecnico, ancora oggi, difficile da spiegare.

Ecco, di seguito, il tabellino e il video del match:

Napoli: Garella; Bruscolotti, Carannante; Bagni, Ferrario, Renica; Bertoni, Pecci (90′ Buriani), Giordano (60′ Caffarelli), Maradona, Celestini

Juventus: Tacconi, Favero, Cabrini, Pioli, Brio, Scirea, Mauro (Pin 75′), Bonini, Serena A. , Platini, Laudrup

Espulsioni: Brio (39′); Bagni (39′)

Arbitro: Redini

Maracatori: Maradona (72′)

 

 

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