Maurizio Sarri in conferenza stampa: “Mancano 25 partite e 75 punti a disposizione. Si sta parlando di aria fritta perchè il percorso finirà fra sette mesi. Abbiamo affrontato una squadra forte, ricca di grandi calciatori, che a luglio era accreditata come la candidata allo Scudetto insieme alla Juventus. Resteranno soltanto due-tre in lotta, perchè questo ritmo non si può tenere. Il pubblico ha un sogno e lo capisco benissimo e, credetemi, pochi lo riescono a capirlo più di me per quello che abbiamo vissuto in questi due anni. Ora dobbiamo pensare a martedì. Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, poi quando non siamo rimasti più alti ci siamo abbassati col baricentro. In una partita un pò atipica per le nostre caratteristiche, siamo riusciti a fare gli stessi numeri: è finita 7 palle-gol a 1 per noi. Il controllo della partita sul possesso palla lo abbiamo perso perchè non siamo riusciti a spezzare il loro possesso soprattutto quando manovravano con i tre difensori”.
Due parole sulla prestazione di Mario Rui: “E’ migliorato a livello di qualità, mentre a livello di quantità e di tenuta è stata sugli stessi standard della gara col Chievo. E’ un ragazzo che deve migliorare nella tenuta, c’è chi riesce durante gli allenamenti e chi durante le gare e Mario Rui è uno che appartiene alla prima categoria”.
Un commento sulla prestazione generale dei suoi: “Abbiamo trovato una situazione tattica difficile e non ho la sensazione che non siamo in un periodo brillantissimo. Eppure rispetto all’anno scorso riusciamo a subire meno e vincere di più. Hamsik? Per me ha fatto un ottimo primo tempo, poi è calato vistosamente insieme ad Allan. Avevamo i due attaccanti esterni che ripiegavano anche troppo. Zielinski a sinistra? Per me sia lui che Marek possono giocare bene sia a destra che a sinistra anche perchè hanno sempre la possibilità di trovare la porta”.
Se a giugno gli offrissero il ruolo di Ct della Nazionale? Sarri liquida con una battuta: “In verità a giugno potrei anche pensare di entrare in politica, avrei l’idea di fondare un partito”.