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Napoli-City 2-4: Insigne-Jorginho illudono, Guardiola vince sui corner e in ripartenza. Ottavi a rischio

admin
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Dopo il 2-1 della gara d’andata il Manchester City batte il Napoli anche al San Paolo (2-3) nella quarta giornata della fase a gironi di Champions League strappando già l’aritmetica qualificazione agli ottavi di finale. Gli uomini di Guardiola hanno rimontato lo svantaggio iniziale ad opera di Insigne con i colpo di testa di due difensori centrali, Otamendi prima e Stones poi. Il pari momentaneo degli azzurri con Jorginho su rigore ma una gran ripartenza dei citizens ha portato al gol del definitivo sorpasso da parte di Sergio Aguero. Nel recupero il gol del definitivo 2-4 di Sterling. Ora si fa dura per il Napoli che per arrivare agli ottavi deve battere Shakthar e Feyenoord e sperare che il City (già qualificato) vinca in Ucraina all’ultima giornata.
INSIGNE GOL, GHOULAM KO – Sarri manda in campo i titolarissimi mentre Guardiola lancia Gundogan e Aguero al centro dell’attacco con Sterling e Sanè ai suoi lati e Gabriel Jesus che parte dalla panchina. Buon avvio degli azzurri, decisamente meglio rispetto all’andata: più vivace, più pimpante e, soprattutto, con maggior fraseggio. Ederson è chiamato in causa da Hamsik e Mertens ma il portiere si fa trovare pronto. Al 21′ gli azzurri passano in vantaggio con una bella triangolazione Insigne-Mertens conclusa con il gol dello scugnizzo napoletano che manda in delirio il San Paolo. Dopo il 25′, però, le cose cambiano a causa di un risentimento alla coscia per Mertens (che però resta in campo) ed un infortunio al ginocchio per Ghoulam che è costretto ad uscire. Al posto dell’algerino entra Maggio con Hysaj dirottato a sinistro. E’ un cambio che disorienta l’organizzazione tattica degli azzurri che appaiono impreparati di fronte all’accelerazione impressa dal City: gli uomini di Guardiola finiscono per schiacciarli nella propria metà-campo. Al 33′ gol di testa di Otamendi sugli sviluppi di un corner e poi traversa colpita da Stones ma i Citizens sfiorano il gol anche con Aguero e Sterling.

CALLEJON FALLISCE, AGUERO PUNISCE – City sempre pericoloso sulle palle inattive ed è proprio così che dopo aver trovato il gol del pareggio con Otamendi nella prima frazione di gioco completa la rimonta ad inizio ripresa con il gol di Stones, l’altro difensore centrale. Pallone che sbatte sotto la traversa e oltrepassa la linea di porta. Il Napoli però riesce a rientrare in partita grazie ad un rigore (il 3° contro il City in 2 partite) conquistato da Albiol (fallo di Sanè) e trasformato da Jorginho. Al 69′ il minuto-chiave: Callejon si lascia ipnotizzare da Ederson ed il Napoli passa dal possibile gol del 3-2 al gol subito del 2-3 con una ripartenza fulminea di Sanè e la rete di Sergio Aguero. Nel finale Sarri prova l’arrembaggio con il 4-2-3-1 ma nel recupero è Sterling a sigillare il gol del definitivo 2-4. Il City è la prima squadra inglese a vincere una partita di Champions al San Paolo.

IL TABELLINO:

NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam (31 pt Maggio); Allan (30′ st Rog), Jorginho (36′ st Ounas), Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne
A disp: Sepe, Chiriches, Diawara, Zielinski All. Sarri

MANCHESTER CITY (4-3-3): Ederson; Danilo, Stones, Otamendi, Delph; De Bruyne, Fernandinho, Gundogan (26′ st David Silva); Sterling, Aguero (31′ st Bernardo Silva), Sanè (44′ st Gabriel Jesus)
A disp: Bravo, Mangala, Walker, Yaya Tourè All. Guardiola

Arbitro: Brych (Germania)
Reti: 21′ pt Insigne (N), 33′ pt Otamendi (M), 3′ st Stones (M), 17′ st rig. Jorginho (N), 24′ st Aguero (M), 47′ st Sterling (M)
Ammoniti: Otamendi (M), Mertens, Koulibaly (N)
Note: 48mila spettatori circa di cui 500 ospiti. Angoli: 4-6. Recupero: 2′ pt, 4′ st

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