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Hamsik, l’ultimo gol in Champions un anno fa: può sbloccarsi e raggiungere Diego

admin
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Dall’inizio della competizione il capitano del Napoli è ancora a secco di gol. Un avvio di stagione tra luci ed ombre per lo slovacco, che sembra ancora alla ricerca della sua forma migliore. Non a caso, il capitano è in assoluto il giocatore più sostituito da Sarri, sintomo forse di uno stato psicofisico non ancora ottimale.

L’ultimo gol in Champions di Hamsik risale precisamente ad un anno fa, in occasione della partita disputata in Turchia contro il Besiktas, quando il capitano pareggiò nei minuti finali del match con un gran tiro di sinistro da fuori area. Sono passati da allora 365 giorni senza segnare per lo slovacco, che stasera spinto dai 50mila del San Paolo ha voglia di sbloccarsi e interrompere il digiuno in Europa.

C’è una motivazione ulteriore che stasera animerà il capitano per sfatare il tabù in Champions: raggiungere nelle marcature un mostro sacro come Diego Armando Maradona. Lo slovacco è il secondo miglior marcatore nella storia degli azzurri, fermo attualmente a quota 114 gol con la maglia del Napoli, ad un passo dal gradino più alto in questa speciale classifica, occupato proprio dal “Pibe de Oro”.

Per il capitano azzurro ci sono tutti i presupposti giusti per regalarsi una notte da incorniciare, che gli consentirebbe di iscriversi nell’albo d’oro del Napoli come il miglior marcatore della storia del club, eguagliando Maradona. La speranza è che stasera lo slovacco torni ad essere decisivo, magari proprio con un gol storico, regalando un’immensa gioia ai tifosi e a se stesso.

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