Ad affiancare Maurizio Sarri nella conferenza stampa della vigilia di Champions League a Charkiv c’è Arkadiusz Milik, proprio come accadde l’anno scorso alla vigilia dell’esordio con la Dinamo Kiev. In quel caso, il giorno dopo, l’attaccante polacco segnò due gol decisivi per l’1-2 finale. Che sia di buon auspicio? Parola ad Arek: “Ricordo bene le due reti contro la Dinamo Kiev della stagione precedente che mi hanno aiutato tantissimo. Non so se domani giocherò, non so se sarò in campo ma non debbo parlare di me perchè qui in Ucraina è arrivata una squadra, è arrivato il Napoli e noi dovremo provare a giocare da squadra, unita, compatta, per vincere. Io sono pronto al 100%. Ho già giocato dall’inizio in Nazionale una partita importante ma decide il tecnico sul mio impiego dal 1° minuto”.
Milik è stato molto tempo fermo: “Non penso di aver perso forza durante quest’anno. Nell’ultimo anno sono cresciuto molto mentalmente: mi sento più forte. Non potendomi allenare per un certo periodo, ho pensato soprattutto al lavoro mentale da fare. Ora non ho problemi fisici e sono pronto al 100%”.
Il girone di Champions prevede tre insidie: “Posso confermarvi che il girone è molto molto duro. Abbiamo una squadra Campione d’Olanda, una Campione di Ucraina e poi non c’è bisogno che vi presenti io la grande potenza del Manchester City. Dovremo affrontare una partita alla volta. L’avversario di domani è abbastanza forte, ha una rosa completa con tanti giocatori importanti ma noi domani dovremo fare il nostro gioco con il possesso palla. Vi posso assicurare che faremo tutto il possibile per vincere domani”.