RETROSCENA – Il Napoli avrebbe detto no al Barça per Mertens e Insigne (100 milioni)

L’edizione odierna del Corriere dello Sport mette in risalto una controtendenza del Napoli rispetto alle campagne acquisti faraoniche e spendaccioni delle altre squadre italiane, ovvero quella di aver confermato in blocco la squadra che ha fatto bene l’anno scorso dicendo diversi no, l’ultimo dei quali al PSG per Pepe Reina. Il club di De Laurentiis avrebbe detto 8 volte no (compreso l’ultimo ai parigini per il portiere spagnolo) e tra questi anche due retroscena che riguardano Lorenzo Insigne. Con il rinnovo fino al 2022 il Napoli lo ha ufficialmente blindato ma, nonostante il nuovo contratto, ha dovuto comunque respingere i tentativi del Milan (che aveva fatto un sondaggio a giugno) e del Barcellona che avrebbe fatto recapitare un’offerta da 100 milioni (ricordiamo che Insigne è l’unico a non avere clausola rescissoria). Barcellona che avrebbe preso informazioni anche su Mertens ma, anche in questo caso, non c’è stato verso di far cedere De Laurentiis, a maggior ragione dopo il rinnovo fino al 2020. Anche il Chelsea avrebbe pensato all’attaccante belga così come a Koulibaly (come accaduto l’anno scorso con un’offerta da 58 milioni) trovando però sempre il muro eretto dal patron azzurro che avrebbe detto no ad un altro club inglese, il Watford dell’amico Pozzo, per Allan (acquistato dall’Udinese proprio dallo stesso proprietario). Altri no anche per Ghoulam, Milik e Zielinski. Sono rimasti tutti a Napoli per il sogno Scudetto.