Sono due le vittime accertate del terremoto che ieri sera ha colpito l’isola d’Ischia, con epicentro individuato 5 kilometri sotto il livello del mare tra i comuni di Forio, Casamicciola e Barano d’Ischia. Tra le due vittime una donna anziana che è stata colpita dal crollo di alcuni calcinacci della Chiesa del Suffragio a Casamicciola, uno dei comuni più colpiti dal sisma di magnitudo 4.0 della scala Mercalli. Crolli di muri perimetrali anche a Barano e Lacco Ameno. Evacuati due alberghi, il conto dei feriti sale a 39 con molti di essi trasportati a Napoli, presso l’Ospedale “Cardarelli”, vista la parziale evacuazione del “Rizzoli” di Ischia, unico presidio ospedaliero dell’intera isola verde e dell’isola di Procida. Estratto vivo dalle macerie un bambino di appena 7 mesi mentre i due fratellini di 7 e 11 anni vengono tenuti in vita dai soccorritori con dell’acqua in attesa che li tirino fuori. Situazione di emergenza.
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