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Era Milik, sembrava Michu: il 3-0 mancato col Nizza ha riportato alla mente Napoli-Athletic

Alessandro Scognamiglio
Alessandro Scognamiglio
2 Min di lettura

Entrambi cominciano con la lettera “m”, entrambi sono attaccanti con la differenza che il secondo a 31 anni, tempestato di guai ed infortuni, ha deciso di smettere col calcio. Stiamo parlando di Arek Milik e di Miguel Angel Cuesta, in arte Michu, due profili che sembrano non avere nulla che li accomuna, al di là dell’iniziale del cognome e del fatto che hanno vestito entrambi la maglia del Napoli. Invece una cosa che li accomuna c’è, perchè guardando e riguardando la clamorosa palla-gol sprecata (o per meglio dire ciabattata) dall’attaccante polacco, a tutti i tifosi azzurri sarà tornata in mente l’occasione banalmente sprecata da Michu nel preliminare di tre anni fa contro l’Athletic Bilbao. Anzi, Milik è riuscito a fare anche peggio dello spagnolo perchè davanti aveva la porta sguarnita ed avrebbe dovuto soltanto accomodare il pallone in rete.

E mentre il web non perdona, con tanti tweet e post ironici sui social e tante battute sul gol sbagliato, a spezzare una lancia in favore del centravanti polacco ci ha pensato Maurizio Sarri in conferenza stampa nel post-gara: “Milik è entrato bene in partita, avendo rialzato l’intensità nella pressione e perchè si è fatto trovare pronto sulle palle-gol tranne in un caso ma anche Dries ne aveva fallito uno. Ci può stare ma spero che non se lo faccia pesare addosso perchè il ragazzo negli ultimi 8 giorni ce la sta mettendo tutto. Mi avrebbe fatto piacere se avesse segnato ma mi sta piacendo durante l’allenamento. E poi sono contento che il pubblico lo abbia applaudito”.

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