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Il mercato degli scontenti: Kondogbia e Spinazzola non si presentano agli allenamenti

Marco Bergamasco
Marco Bergamasco
1 Min di lettura

Non solo la “scomparsa” di Dembelè. Anche l’Italia oggi ha fatto registrare due casi molto particolari che sottolineano come il calcio stia cambiando anche nelle regole del calciomercato. Infatti, Kondogbia e Spinazzola non si sono presentati con le rispettive squadre: entrambi chiedono prepotentemente la cessione. Nel primo caso, c’è una differenza tra domanda ed offerta tra i club in gioco nella trattativa; per l’esterno bergamasco invece c’è un netto rifiuto dell’Atalanta ad una cessione imminente. Situazioni molto simili che rappresentano delle vere e proprie spine nel fianco per i club che devono fronteggiare i comportamenti poco professionali dei calciatori sotto contratto. Consigliati ed assistiti da procuratori che guardano sempre più alle loro tasche e fanno poco (o nulla) nell’interesse dei giovani talenti, i calciatori hanno aperto ufficialmente una nuova frontiera del calciomercato che tinge di giallo ogni trattativa. E quindi non ci si chiederà più: “Quanto costa?” ma “chi li ha visti”?

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