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Napoli-Espanyol: un’amicizia nata nell’agosto del 2009

Mauro Cucco
Mauro Cucco
3 Min di lettura

Napoli-Espanyol, ancora una volta al San Paolo. Proprio come 8 anni fa.

IL PRECEDENTE – Era una torrida sera d’agosto, simile a quella che senza dubbio alcuno sarà stasera nell’arena di Fuorigrotta. Differente la data: 5 agosto, non 10, ma sempre di calcio d’agosto si trattava. Il San Paolo era più gremito rispetto a come lo sarà stasera per dare il saluto al nuovo beniamino, Fabio Quagliarella, che per la prima volta scendeva in campo con la maglia azzurra dinanzi al proprio pubblico. Non solo bei ricordi, anche tragici, soprattutto sul versante Espanyol: quella notte fu l’ultima apparizione del capitano dei biancoblu, Daniel Jarque, il quale morì 3 giorni dopo a soli 26 anni e con un futuro ancora da scrivere con la maglia dell’Espanyol, cucita addosso come una seconda pelle. Finì con uno 0 a 0, un match a rete inviolate, ma da quella sera nacque un rapporto “amichevole” tra le due società che, come vedremo, faranno affari di mercato insieme.

DAL CAMPO AL CALCIOMERCATO – Da quella amichevole, dicevamo, un rapporto d’amicizia tra le due società. Il primo affare sulla tratta Barcellona-Napoli si concretizza nel Luglio del 2010, praticamente un anno dopo dall’amichevole del San Paolo. A trasferirsi in biancoblu è Datolo, esterno offensivo argentino che al Napoli non riesce a rispettare le aspettative sul suo nome. Le due dirigenze si mettono d’accordo, ancora, qualche mese più tardi quando a gennaio arriva dall’Espanyol il centrale Victor Ruiz. Il buon rapporto tra le società resta ma per un nuovo accordo bisogna aspettare l’estate del 2014. Dall’Espanyol giunge al Napoli il 31 agosto di quell’anno il centrocampista David Lopez. Andata e ritorno per il centrocampista iberico che ancora in una giornata di agosto, questa volta dell’estate 2016, ritorna all’Espanyol, quella che era stata casa sua.

In questa sessione di mercato nessuna trattativa tra partneopei e catalani, solo un incontro amichevole tra due squadre che si rispettano. Magari incontrandosi nascerà la possibilità per qualche nuovo affare, anche se, ad onor del vero, non si è trattato certo di affaroni vedendo i trasferimenti precedenti tra le due società. L’auspicio è che questa sera possa essere diversa da quella dell’agosto 2009, con qualche gol in più e nessun evento tragico da ricordare…

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