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Pià: “Il gap dalla Juve si è ridotto. Sarri deve ripartire da Mertens”

Alessandro Scognamiglio
Alessandro Scognamiglio
3 Min di lettura

L’ex attaccante del Napoli Inacio Pià è intervenuto ai microfoni di Tmw Radio parlando delle ambizioni della società azzurra per l’anno prossimo, a cominciare dal preliminare di Champions: “Il Napoli deve avere rispetto del Nizza, ma certamente non può temere i francesi. Gli azzurri dovranno fare la propria gara, non credo che possano esserci grossi problemi nel playoff di Champions League”.

Sarri come troverà l’equilibrio tra Mertens e Milik? “Il belga ha fatto bene nell’ultima stagione, credo che tutti gli allenatori al mondo si affiderebbero a lui. Il polacco è un attaccante d’area di rigore. Sarri è tranquillo sotto l’aspetto tecnico perché, per me, possono anche completarsi giocando insieme. Il Napoli ha uno dei reparti offensivi migliori in Italia, la squadra ha una grande mentalità e ha capito come vuole giocare Sarri. La squadra partenopea è pronta per fare bene”.

Il gap con la Juventus s’è ridotto? “Credo di sì, ma anche le rivali si sono rinforzate tanto. Nelle ultime due stagioni abbiamo visto una sfida tra Juventus, Napoli e Roma, ma da quest’anno ci sono anche Milan e Inter. Sarà un campionato difficile, ma il Napoli deve credere allo scudetto. Sono stato a Napoli per una settimana in questo periodo, ho visto il grande entusiasmo. Questo è l’anno in cui bisogna credere al tricolore fino alla fine, lo scudetto è un obiettivo difficile ma la piazza e la squadra devono crederci”.

Come vede De Laurentiis in questa estate? “Ho avuto la fortuna di conoscerlo, anche lui vuole vincere qualcosa di importante col Napoli. Ci tiene, ha dato tanto alla città e ha anche ricevuto tanto. Anche lui ha capito che è arrivato il momento di crederci fino in fondo, speriamo che l’obiettivo scudetto possa diventare realtà”.

Il Napoli può essere trascinato da Hamsik e Insigne? “Ho avuto la fortuna di giocare con Marek, quando era ancora ragazzino. Insieme abbiamo vissuto momenti belli e meno belli, posso assicurare che ha una personalità fuori dal normale. Ha carisma e personalità importanti nello spogliatoio. Sono davvero contento per Lorenzo, può fare la differenza. Ha un talento naturale, sono contento che abbia trovato un certo feeling con la piazza. Lui, essendo napoletano, sente la pressione come nessun altro”.

Fonte: Tmw

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