Superato appieno l’infortunio al legamento crociato del ginocchio, Arek Milik si confessa al Corriere dello Sport mostrandosi bello carico in vista della prossima stagione: “E’ stata dura recuperare. Ma l’infortunio mi ha reso più forte, più potente. Esperienza. Non vedo l’ora di cominciare la nuova stagione: ho già perso troppo tempo. Voglio recuperare, su tutti i fronti. Mi sento come nuovo: ora sono al 100%, ho recuperato alla grande e sto lavorando come mai. Ho ancora un mese per migliorare la forma e arrivare al top al preliminare di Champions: è importantissimo per noi. Mi piace da morire giocare le notti di Champions al San Paolo: l’urlo dello stadio è pazzesco”.
Milik non è affatto preoccupato dall’esplosione di Mertens centravanti: “Siamo una squadra. Dovendo giocare 60 partite, o almeno spero, ci saranno chance per tutti. Io o Mertens? E’ Sarri a dover rispondere. Ma non è ancora il tempo delle scelte. Dries mi piace molto. E’ un ragazzo eccezionale ed un grande giocatore: con lui e con tutti gli altri si fa calcio vero, cosa a cui sono abituato dai tempi dell’Ajax. E per un giocatore è il massimo. Il Napoli è tra le migliori d’Europa ma dire che sia il top non è giusto, perchè c’è sempre da migliorare. Ad esempio se dovessi dare un voto al nostro attacco direi 9 e non 10, altrimenti sarebbe come sedersi ed invece si deve sempre migliorare”.
Anche Milik crede allo Scudetto: “Assolutamente sì. Voglio vincere. Voglio vincere tutti. Sono 23 anni che aspetto, da quando sono nato. Siamo molto forti. Tra i migliori d’Italia e d’Europa. Scudetto col Napoli o Mondiale con la Polonia? Sono due cose completamente diverse ma un giorno vorrei vincere tutto: è il mio obiettivo”.
Ed anche l’attaccante polacco invoca la permanenza del portiere:“Reina è fondamentale. E’ un grandissimo portiere ed è il nostro leader”.