Chievo Verona, la Procura chiede una penalizzazione di 15 punti

Il Chievo Verona rischia grosso. Parte oggi il processo-bis per il caso delle prusvalenze fittizie che rischia di compromettere la stagione in corso del club clivense. Secondo le ultime indiscrezioni, infatti, la Procura avrebbe chiesto per i veneti 15 punti di penalizzazione da scontare nella stagione in corso e 36 mesi di inibizione per il presidente Luca Campedelli. Se dovesse essere accolta la richiesta, si tratterebbe in pratica di una retrocessione già scritta con la squadra che in queste prima giornate ha fatto molto fatica sul campo guadagnando appena un punto in classifica.

Così il legale dei veneti all’ANSA: “Abbiamo posto le nostre ragioni anticipate con una memoria molto documentata, fatto presente che le contestazioni della Procura federale sono totalmente infondate. Per i calcoli e i valori dei giocatori, la Procura fa riferimento a certi siti internet e valori sbagliati per le transazioni negli ultimi anni. Non vedo perché le abbia potute prendere a riferimento”.