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Napoli-Milik, potrebbe esserci il rischio di un nuovo caso Gabbiadini

admin
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3 Min di lettura

Il Napoli ha esordito in stagione battendo nel play off di andata il Nizza per 2-0. Risultato buono, non del tutto rassicurante ma importante. Un Napoli non ancora al 100% – ovviamente dato il periodo – ma considerata la partita in questione l’importante era vincere, il come poco importa. Certo, il punteggio sarebbe potuto essere più ampio: diverse le reti sbagliate dagli azzurri, un paio a testa tra Insigne e Mertens e Callejon e quella clamorosa di Milik, a tu per tu con il portiere avversario.

Milik, al Napoli dal 2016

Proprio il gol del polacco sarebbe stato importante, sia per la squadra che per il giocatore stesso. Si sa, gli attaccanti come lui vivono per il gol, vivono di sensazioni, di istinto, quell’istinto che ha portato Milik a trovarsi davanti alla porta per poi lisciare incredibilmente il pallone. Ma soprattutto vivono di periodi, ci sono momenti in cui basta anche solo sfiorare la palla per farla rotolare in rete e momenti in cui non ne vuole sapere di entrare. La punta azzurra viene da un periodo complicato dal grave infortunio che lo ha lasciato lontano dai campi per mesi, ha visto perdere il posto da titolare, ha visto il suo “concorrente” diventare bomber e segnare a ripetizione mentre lui sbaglia l’occasione migliore per tornare a fare quello per cui vive, segnare un gol.

L’attaccante polacco in azione

Servirà tutta la bravura di Sarri nel non far perdere a Milik la fiducia, servirà l’aiuto di tutta la squadra per metterlo nelle condizioni di tornare a esprimersi al meglio. Il tecnico toscano dovrà far capire l’importanza che ha all’interno del gruppo, anche solo per il fatto di poter fornire una variante di gioco alla squadra. Già lo scorso anno con Gabbiadini si è assistito allo smarrimento di un giocatore che in mancanza di fiducia – dell’allenatore in primis – non riusciva a far parte del progetto Napoli. E sarebbe un peccato date le qualità del polacco, appena 23enne e quindi con ancora enormi margini di miglioramento.

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